Festa della Musica 2022

Il 21 giugno, solstizio d’estate,  si celebra la Festa Europea della Musica, nata nel 1982 su idea del Ministero della cultura francese che lanciò la proposta di riunire nelle piazze e nei luoghi all’aperto musicisti dilettanti e professionisti che, nello stesso giorno, su tutto il territorio nazionale, si esibissero in omaggio alla Musica, altissima forma d’arte e di espressione universale, capace di unire popoli e culture diversi. Il Comune di Pistoia ha aderito da vari anni al circuito nazionale e internazionale delle città partners di questo appuntamento organizzando sempre cartelloni di grande qualità attraverso la ricerca e la proposta di diverse sonorità per intercettare un pubblico vario, con gusti musicali diversi, formato da giovani e meno giovani.

Il messaggio di pace e dialogo di questa manifestazione  viene rafforzato e sottolineato dal fatto che la Festa della Musica 2022 coincide con l’anniversario trentennale della firma del Trattato di Maastricht che ha istituito l’Unione Europea, il 7 febbraio 1992. La Festa di quest’anno è inoltre dedicata a David Sassoli, vicepresidente prima e Presidente poi del Parlamento Europeo che, e non poteva essere diversamente, era anche un grande appassionato di musica.

In occasione della Festa della Musica, la Biblioteca San Giorgio distribuirà gratuitamente, nel corso degli eventi musicali e in sede, una bibliografia ragionata dal titolo Versi in musica, che offre alcune suggestioni di lettura e di ascolto, sulla contaminazione tra letteratura e musica.

Programma

La mostra – La Festa della Musica si apre con una mostra allestita nelle Sale Affrescate del Palazzo Comunale dal titolo Dai rifiuti la musica in omaggio al “Recovery Sound – Green music economy”, tema proposto dal MIC (Ministero Italiano Cultura) nel 2022. Un tema di grande attualità che muove tante e diverse sensibilità, soprattutto fra i giovani. Con questo spirito l’Ufficio attività culturali del Comune di Pistoia ha organizzato una mostra che interpreta perfettamente lo spirito della Festa attraverso l’esposizione della collezione di opere costruite da Scart – Progetto Artistico Gruppo Hera che da anni dedica il suo operato all’arte del riciclo e del recupero. INVITO MOSTRA

Gli artisti

Filarmonica Borgognoni Nasce nel 1813 come Corpo Musicale di Porta al Borgo e nel 1878 viene registrata ufficialmente come Società Filarmonica di Porta al Borgo. Nel 1923 l’intitolazione al primo Maestro che l’ha diretta, Pietro Borgognoni. Da sempre “la banda Borgognoni”, come spesso è nominata a Pistoia, aderisce alla vita della città promuovendo molte iniziative anche nella sede del Parterre di piazza San Francesco. Nel tempo, al suo interno, sono stati creati gruppi musicali più piccoli che si alternano nella partecipazione agli eventi cittadini. Importanti le collaborazioni che la Filarmonica ha tessuto con Enti e Associazioni come quella, ormai storica, con il Comune di Pistoia nell’organizzazione di eventi e manifestazioni https://www.filarmonicaborgognoni.net/

Gaudats Junk Band – La band suona con strumenti interamente riciclati. Il leader, Daniele Guidotti, ha creato il gruppo unendo le proprie competenze musicali con quelle artigiane. Recuperando oggetti destinati alla discarica costruisce particolari ed originali strumenti protagonisti anche di seminari e incontri. A lui si sono affiancati musicisti amici, “a chilometro zero”, che hanno arrangiato e rivisitato in chiave “junk” famosi brani stranieri spaziando fra molti generi. Gaudats Junk Band in questi anni si è esibita su importanti palchi (Primo Maggio, Lucca Summer Festival, Porretta Soul, per citarne alcuni). Al progetto aderiscono anche personaggi come Marco Bachi (bassista della Bandabardò) e Rick Hutton, conduttore radiofonico e presentatore del Porretta Soul Festival. I musicisti si esibiscono con abiti di riuso solidale. https://www.gaudats.it/il-progetto/

Lorenzo del Pero – Cantautore e poeta pistoiese, si forma viaggiando in tutta Europa realizzando diversi progetti musicali di matrice rock in lingua inglese. Al Pistoia Blues ha aperto i concerti di B. B. King, Robert Plant e Joe Satriani. Nel 2013 pubblica il primo album, simbolo di una svolta cantautorale e anche di una rinascita spirituale. Nel 2019 esce il disco “Dell’amore animale, dell’amore dell’uomo, dell’amore di un Dio” anticipato dal singolo e video “Verrà la pioggia”, un lavoro sofferto che racconta un artista particolare ed introverso alla ricerca di una sua strada. Lorenzo Del Perodelperolorenzo –  Lorenzo Del Pero

Orchestra Maberliner, coro “Su Insieme” e coro della Scuola media Anna Frank – L’associazione musicale “MaBerliner” nasce nel 2007 con l’obiettivo di accogliere tutti coloro che intendono coltivare la passione per la musica e il piacere di suonare insieme attraverso anche lo studio e l’approfondimento.  L’Orchestra è diretta da Riccardo Cirri, docente di Musica d’Insieme per Strumenti a Fiato presso il Conservatorio Statale di Musica “G. F. Ghedini” di Cuneo. Il coro Ana “Su Insieme” nasce  nel 1993  in seno al Gruppo Alpini di Pistoia  e nel 2001 è divenuto Coro ufficiale della Sezione di Firenze. Durante il concerto per la Festa della Musica l’Orchestra e i due cori si alterneranno proponendo brani tradizionali, molti dei quali conosciuti, come l’Inno Nazionale e l’Inno alla Gioia di Beethoven. https://www.orchestramaberliner.it/Coro Su Insieme

Òvera – La band pistoiese si forma nel 1983 con il nome “Without Name” con Gianluca Barontini e Stefano Nerozzi alle chitarre, Alessandro Pacini alla batteria e Andrea Signorini al basso. Nel ’91 il cambio di nome in Òvera, termine dell’antico dialetto pistoiese che significa “germoglio”. Il primo album, “Rotolacampo”, è del 1995 al quale ne seguono altri tre. Nel 2019, con Paolo Ferro alla voce, autore anche di vari testi, la band sperimenta una nuova via in cui le atmosfere rock lasciano spazio a testi più intimisti con suoni puliti e rarefatti che approdano nell’album “E io dov’ero”.  Nel 2021 esce l’album “Dettagli” che vede la collaborazione di Paolo Benvegnù e Gabriele Gai. L’album è stato il protagonista di un concerto di Òvera con Paolo Benvegnù al Teatro Bolognini a Ottobre 2021 che ha registrato un enorme successo. YoutubeFacebookSpotify

Mabellini Modern Music – Le classi di canto moderno, pianoforte jazz, chitarra pop-rock, basso elettrico, batteria e musica etnica della Scuola di Musica e Danza T. Mabellini presentano un itinerario musicale attraverso brani tratti dal loro repertorio.

Global Beats Sound – Il trio sperimenta sonorità differenti attraverso un viaggio che tocca la musicalità dei cinque continenti. Percussioni, fiati, ritmi incalzanti si uniscono per ricordarci che dal ritmo si possono creare connessioni che ci portano a scoprire vicinanze anche con popoli lontani. Gennaro Scarpato (batteria), vanta prestigiose collaborazioni nel mondo del pop, del jazz e della world music; Francesco Cangi (trombone), musicista di grande duttilità; Key.Na dj, eclettica, crea “partenze” senza mai una destinazione definita. Le percussioni sono di Seasons Percussion che dal 2009 lavora e perfeziona la produzione di strumenti artigianali di eccellente qualità.

Trio Get Fuzzy – Il progetto Get Fuzzy nasce dall’incontro di Alessandro Giglioli (chitarra), Marco Barsanti (batteria) e Giampiero Occhiato (basso), con l’intento di proporre un mix di inediti ed arrangiamenti di standard jazz e fusion in chiave prettamente elettrica, discostandosi dalle più tradizionali sonorità mainstream jazz ed ispirandosi al jazz-rock contemporaneo (da Chick Corea ad Allan Holdsworth, dagli Weather Report ai Tribal Tech). La formazione in trio, talvolta ampliata con special guests alla tastiera o al sax, permette ai musicisti di esprimere le proprie potenzialità armoniche ed improvvisative con un sound contemporaneo e carico di venature elettriche, attraverso l’esecuzione di brani originali o reinterpretazioni di classici di Miles Davis, John Coltrane, Wayne Shorter, Tony Williams ed altri.

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